MOONAGHAN TOWN GDR; THE STORY -- Lontano dalle nostre case, dal nostro paese e da ciò che conosciamo ed abbiamo imparato ad amare, c'è un'isola sperduta, circondata da un mare talvolta grigio ferro e tempestoso, talvolta benevolo con gli abitanti dell'isola. Qualcuno di noi che è riuscito a raggiungerla, o qualcuno di loro che è riuscito a trovare noi, ha sempre affermato che questo piccolo paradiso ricorda la tanto amata Irlanda. Ora, tutti penseranno che quest'isola non è tanto diversa dall'Inghilterra, o dall'Australia: in effetti, non si differenzia molto da loro, se non per gli abitanti. Perché alcuni sono come noi, in tutto e per tutto. Altri... No. Fra questi boschi, fra queste case fatte di pietra, fra questi ruscelli e questi sentieri, ogni anno nascono creature destinate a fare qualcosa di... grande. Destinate ad essere diverse. All'età di dodici anni essi vengono scelti, fra coloro che, come noi, non possiedono la minima traccia di magia nel sangue. Vivranno e studieranno nel vicino castello ; potranno uscire ad orari prestabiliti, visitare i boschi, andare ai ruscelli. Potranno tornare a casa per il week-end... Ma la settimana non sarà una passeggiata. Perché i Black ed i White -- così saranno suddivisi, a seconda della natura dei loro poteri (vedere descrizione) -- sono stati assoldati per un compito ben preciso: uccidere i vampiri. Chi sono queste creature? Come sono arrivate fin sull'isola, a disturbare la pace di Moonaghan Town? Chiedersi quali siano le loro origini e come siano nati sarebbe come chiedere perché esiste l'uomo stesso. Sarebbe come chiedersi perché alcuni hanno poteri, ed altri ne sono sprovvisti. Non c'è una risposta a questa domanda: i vampiri (vedere descrizione), semplicemente, esistono. E a molti abitanti non vanno giù. Sono considerati creature essenzialmente crudeli; confinate nella zona disabitata e abbandonata di Moonaghan Town, un paese da sempre piccolo ma prospero, sono odiati dagli umani senza potere e dai White -- considerati la parte migliore della medaglia, la parte buona, la luce. I Black ed i White, quindi, sono portati al castello per sviluppare i loro poteri, fino all'età di diciannove anni; ma soprattutto trovare un modo per sterminare queste creature, questi vampiri che commettono omicidi e rovinano tutto ciò che gli umani hanno costruito nel corso di secoli. Purtroppo, gli studenti per ora non hanno trovato ancora un metodo efficace per estirparli fino alle radici. Per ora si limitano a proteggere come possono tutta la popolazione di Moonaghan Town, con i loro non trascurabili poteri. Ma, fra i vampiri, ce n'è un gruppo, più forte, più resistente, con più autocontrollo. Essi sin dalla nascita sono stati addrestati a combattere i poteri dei magici, perfino quelli dei Black, i magici obiettivamente più forti. Il loro obiettivo è farsi scambiare per comuni umani, venuti dal 'nostro mondo', ed entrare nella scuola. Lì potranno scoprire i progressi dei Black e dei White, sabotare i loro piani e riferire tutto alla base... Ma fra i Black c'è chi passa dalla parte del lato oscuro, chi passa dalla parte dei vampiri. Ma non è detto che sia la scelta sbagliata: in guerra non c'è nessuno che è nel giusto. Perché molti vogliono semplicemente che tutto ciò finisca, ma la popolazione è troppo determinata ed ottusa per comprendere. E, nella scuola, cosa succederà quando le vite dei giovani studenti si intreccieranno a quelle dei vampiri? Siete pronti a ruolare tutto ciò?

La bellezza non era il tradimento che lui aveva immaginato; era piuttosto una terra inesplorata dove si potevano commettere mille errori fatali, un paradiso selvaggio e indifferente senza nulla che indicasse la presenza del male e del bene. Nonostante tutti gli affinamenti della civiltà che cospiravano per creare l'arte, la perfezione inebriante del quartetto d'archi, e la grandiosità distesa delle tele di Fragonard, la bellezza era selvaggia. Era pericolosa e senza leggi come lo era stata la terra molti millenni prima che l'uomo avesse un solo pensiero coerente o scrivesse codici di comportamento sulle tavolette d'argilla. La bellezza era un Giardino Selvaggio. Lestat -- Scelti dalle tenebre, Anne Rice

DUNCAN&CAITLIN -- It would degrade me to marry Heathcliff now; so he shall never know how I love him: and that, not because he's handsome, Nelly, but because he's more myself than I am. Whatever our souls are made of, his and mine are the same; and Linton's is as different as a moonbeam from lightning, or frost from fire. Wuthering Heights -- Emily Brontë